Franco Pellati
the Orvis man
Sono stato il primo associato italiano, e per anni,
unico associato italiano,
a  Fly Fisherman Federation
e a Trout Unlimited
Ora sono alla fine del sentiero ...e mi siedo.

Con la pesca ho chiuso, e questo non mi rattrista perchè per me è ormai il tempo ...dei ricordi, l'importante è viverli serenamente, per evitare che diventino ...rimpianti!

L'unica cosa che non accetto è il pensiero che le mie amate canne, le mie mosche, i piccoli attrezzi che si tengono appesi al gilet come fosse l'albero di Natale, tutti gli strumenti che mi hanno accompagnato in questo mezzo secolo, debbano morire sepolti in una cantina, finchè  un brutto giorno qualcuno li butterà al macero...



Franco Pellati
via palazzina, 28
35032 Arquà Petrarca (PD)
Tel 340 2598267  
franco@pellati.it  www.pellati.it/flyfishing
Dalla Patagonia all'Irlanda, dall'Alaska alla Tasmania, al Canada, alla Scandinavia, passando per tutti i fiumi più importanti delle vicine Austria, Svizzera, Francia e Jugoslavia, un intreccio di conoscenze, di esperienze, di emozioni di rara intensità, una fama di esperto e di istruttore consolidata e riconosciuta da decine di vecchi compagni di pesca sparsi in tutto il mondo, emozioni che ora mi concedo di rivivere in un sereno scorrere di immagini, di ricordi e di trofei...
La mia passione per questo meraviglioso sport è stata assoluta, totale
Ha condizionato, in bene, tutta la mia vita, e ogni mia decisione esistenziale fu presa in funzione della pesca
Così la mia seconda casa, la costruii in riva allo Scoltenna, le vacanze estive furono sempre finalizzate alla pesca al salmone nel nord Europa, e i "Grand Tour" annuali furono sempre e solo lunghe "spedizioni" verso i lontani mitici paradisi di pesca extraeuropei "One in the life"...
Conobbi la pesca a mosca alla fine degli anni '50 leggendo il libriccino di Giustino Durando.
Non era semplicemente un libro di pesca, divenuto poi leggendario,  ma un atto d'amore, un manifesto emozionale verso la sublime arte di insidiare la trota posando delicatamente sul pelo dell'acqua una imitazione di insetto alato, la più verosimigliante possibile...
Le foto e gli attrezzi che vedrete ricordano il mio  "percorso"  amatoriale  di  pescatore a mosca,  quasi unico in Italia
Iniziato nel lontanissimo 1964 con una 8'5'' di Pezon & Michel, la "Parabolic" in bamboo refendu, fatta arrivare appositamente da Parigi poichè in Italia nessun negoziante, Milano, Torino o Roma, conosceva la pesca a mosca, si è poi snodato in quasi 50 anni di entusiasmanti esperienze sui fiumi di tutto il mondo

Infine, un pensiero riconoscente al leggendario "Orvis Shop" di Via Saccarelli a Torino, e un pensiero commosso alla memoria di Teresio Felizatto, che con la sua grande passione, la sua straordinaria competenza, ma sopratutto con la sua incredibile maestria nella pesca, per tutti noi, suoi riconoscenti e umili allievi, fu maestro, amico e fratello
che la terra ti sia lieve, e le trote ti bollino intorno...
Per evitare questo, per sapere che questi attrezzi continueranno a "vivere" sui fiumi, fra le mani di qualche appassionato pescatore, prolungando così idealmente la mia "attivita" alieutica, ecco che ho deciso di offrirli in vendita

Sono stati molti gli appassionati che me ne hanno fatto richiesta, e penso che il modo più pratico e funzionale di consentire loro una buona valutazione, sia quello di esporre e descrivere in queste pagine i singoli attrezzi
I prezzi che troverete indicati per ogni pezzo della mia collezione
beneficieranno di uno sconto
nel caso di acquisti cumulativi di più articoli o di diversi "set"

"Orvis man" è il nick che mi fu affibbiato da un compagno di pesca, causa la mia incondizionata predilizione per gli attrezzi prodotti dalla casa del Vermonth, e che mi contraddistinse in ogni angolo del mondo
Non è invece dovuto a particolari contatti o relazioni che io possa avere avuto con la Orvis stessa, nè a titoli o altro ancora che mi derivino direttamente o indirettamente da questo fabbricante
 
Un'avvertenza:
I modelli di canne, mulinelli o altro, qui in vendita, non sono certamente l' "ultimo modello", e spesso non sono nemmeno più in produzione.
Ciò non toglie che, ognuno per il proprio momento di validità, abbiano rappresentato, tutti, il top level di ogni produttore, il meglio che quel singolo produttore era in grado di offrire in quel periodo.

Può essere che il mio personale "percorso" di pesca, il mio approccio mentale, il mio non aver mai ucciso un pesce, il mio acquistare canne e mulinelli non solo per le necessità ma proprio per il piacere di possederli, di  collezionarli, il mio viaggiare in tutto il mondo solo per il piacere di pescare, il mio condizionare le scelte di vita più personali alla mia vera passione, siano oggi  pratica comune di molti pescatori, sia una mentalità diffusa, grazie anche alle maggiori possibilità economiche e alla maggior facilità di viaggiare.
Ma vi assicuro che a quei tempi, nell'Italia che stava ancora uscendo dal dopoguerra, queste cose avevano il carattere di eccezionalità assoluta, a tal punto da costituire segno distintivo, da far sì che fossi conosciuto come "the Italian ORVIS man" in molti angoli del mondo globo...   :-)
Questo solo per dire che poteva accadere che un pescatore francese, conversando con un pescatore americano sulle rive di un fiume bosniaco, gli raccontasse di aver conosciuto "the Italian ORVIS man" alla Bristol Bay Lodge, in Alaska e l'altro rispondesse di averlo conosciuto sul Morrum in Svezia...
Vi prego di tenere conto di questo contesto, e di perdonarmi, se un po' troppo del mio entusiasmo traspare evidente da queste pagine.
Grazie


Tutti i materiali che troverete in queste pagine sono visibili presso la mia abitazione, e possono essere acquistati solo con pagamento in contanti, alla consegna del prodotto. Posso anche effettuare la spedizione postale, con pacco assicurato, previa bonifico bancario dell'importo relativo ai pezzi acquistati più le spese di spedizione postale

Io risiedo in uno splendido angolino di mondo
Ad Arquà Petrarca, sui Colli Euganei, in quel di Abano Terme, e combinazione vuole che la mia Casa sia anche un "Bed and Breakfast", che potete vedere QUI
Questo faciliterà non poco chi di voi fosse intenzionato a visionare gli attrezzi, poichè potrebbe trasformare la necessità di venire fino qui, nel piacere di regalarsi un bellissimo week-end di vacanza, oppure, per la gioia della propria moglie  anche un "Week-end Relax", in quanto la nostra casa è pure un Centro Benessere...
Siamo in grado di ospitarvi offrendo cena e pernottamento


Che bel regalo!!!!
Ci sono alcuni pezzi particolarmente pregiati in questa mia collezione
Penso sopratutto alla bacheca della Serie Gallica, alla canna Orvis "Annversary" in bamboo refendou e alla valigetta da "Fly-tying", ma anche alla "Parabolic" di Pezon & Michel, oppure al gioiellino fiorito di Guy Plas...
Il prezzo li qualifica immediatamente per quello che sono, cioè dei veri oggetti "culto" che un vero pescatore a mosca non può che rimirare ...commosso!


Allora mi viene da darvi un suggerimento: perchè non farvelo regalare???
Sappiamo tutti come le nostre beneamate donne difettino di praticità e di inventiva quando si tratta di regalarci qualcosa... e allora finiamo sempre col ritrovarci in mano una cravatta che definire "atroce" è un atto di bontà, oppure la solita "24 ore" da lavoro, oppure, peggio ancora, un ennesimo cellulare di cui non solo non avevamo bisogno, ma che ci impedisce irrimediabilmente di comprarci per nostro contro il modello dell'altra marca, al quale stavamo pensando in segreto!

Sicuramente c'è qualche compleanno, onomastico o anniversario in arrivo..., perchè non approfittarne, e far capire alla nostra dolce metà che è quello l'oggetto che tanto desideriamo???
Per qualsiasi informazione sia sui materiali che sul sopralluogo per visionarli
e sull'eventuale pernottamento presso il mio B&B
potete chiamarmi al 340 2598267